12 novembre 2006

I dodici Apostoli

Partiamo da Adelaide seminando don Vito che ci cerca per la colazione.
Si unisce a noi Jodi diretto all`ippodromo di Melbourne.



Percorriamo la Great Ocean Road una strada che costeggia l`oceano del sud fino ad arrivare a Melbourne. Il contrasto tra spiagge, precipizi e foreste lussuregianti fanno di questa costiera una delle piu spettacolari del mondo, seconda sola a quella amalfitana.



La polizia ci ferma per ecceso di velocita`, alla guida Massimo diventa Cesidio. Massimo ha guidato per 21000 km in australia senza patente munito solo di un foglio con una foto.



Gli sbirri non si accorgono dello scambio d`identita, controllano la patente di Cesi e il retro del van. Infine non vedendo Aldo e Manu nascosti sotto le coperte ci lasciano passare con tanto di benvenuto nel Victoria State.
Pernottimao a Warrnabool, una cittadina universitaria vecchia dimora di pescatori e marinai. Arrivati in tarda serata ciamm ntucchit.
L`indomani mattina ci dirigiamo verso i 12 apostoli : 12 rocce che si ergono dall`oceano create attraverso il distaccamento della Tasmania dall`Australia.
Modellate dalle onde, ribattezzate 12 apostoli per il loro numero.



Secondo le statistiche questo e` il posto piu fotografato d`Australia infatti miliardi di cinesi si riuniscono ogni giorno per dare sfogo alle loro macchinette.



Manuela si immedesima nella Madonna nel sacco a pelo.
Verso le nove di sera arriviamo a Melborune, citta` perturbante, ammaliante, attanagliante, ricca di una scandalosa varieta` di eventi sportivi(ha rubato il gran premio di formula 1 ad Adelaide), cucine differenti, musica, bar e negozi.
La buona connessione con tutte le parti del mondo rende la sua popolazione diversa e creativa.
Nel pomeriggio entriamo in una mostra di design interior. Ci accorgiamo del buffet molto ricco e mi ci ficco.



Tra esperti di design, fingiamo di parlare di mobili ma si beve e mangia a sbafo fermiamo i camerieri come ad un posto di blocco.
Usciamo sazi e giriamo per il centro.



La sera andiamo ad un pub per cenare. All`arrivo del conto Massimo si alza e va pagare. Il cameriere chiede a Max di inserire il pin della carta di credito, dimenticandosi pero` di inserire il prezzo del conto, Massimo con molta onesta` inserisce il pin e anche il prezzo del conto, ma a sua volta si dimentica di inserire uno zero (paghiamo 13.40 dollari invece di 134 $).
Capita l`antifona decidiamo di tentare il colpaccio al Casino` Crown.



Ma optiamo per un gruppo rock locale che suona nella bellissima hall del Casino`.
Una ragazza si mostra particolarmente disponibile noi la circondiamo come un branco di cani.



A fine serata salutiamo(si fa per dire) Jodi ...sicuramte lo incontreremo da qualche altra parte, come gia` e` successo a Darwin, Perth, Adelaide e Melbourne. Il cavallo e` ferito ma non e` morto. A presto "amico nostro".
Il sabato alle prime luci dell`alba portiamo Manuela allo zoo, perche` voleva accarezzare un gorilla ma lo troviamo impegnato in una seduta di streching...



si accontenta con un canguro.

3 commenti:

Anonimo ha detto...

ciao Manuela come stai?non ti sei fatta mai sentire ......immagino ke ti stai divertendo tantissimo .Un bacione grande ....lina!

Anonimo ha detto...

ciao da francesco bene

Anonimo ha detto...

Un saluto dallo studio legale Maratta "staugl"...... a tutti